L’oncologia è una disciplina specialistica della medicina che si occupa dello studio, della diagnosi, del trattamento e della prevenzione dei tumori benigni e maligni.
Entrare in un reparto di oncologia e diventarne protagonista ricevendo una diagnosi nefasta è già di per sé un’esperienza sconvolgente. Se a ciò si aggiunge il timore di non aver ricevuto un’adeguata assistenza o di essere stato vittima di un errore tutt’altro che trascurabile e che ha irrimediabilmente modificato il corso della malattia, allora l’esperienza diventa devastante, fisicamente e psicologicamente.
Se si pensa che una diagnosi non tempestiva o errata, o una terapia non adeguata possano cambiare o addirittura pregiudicare la vita, si comprende meglio la sensazione di rabbia e destabilizzazione che invade il paziente.
Oncologia
Gli errori più frequenti in tale ambito sono:
- Interventi incompleti, che hanno comportato nuovi interventi chirurgici
- Mancata prescrizione di accertamenti quando era opportuno o prescrizione di accertamenti non idonei
- Errata lettura di accertamenti diagnostici
- Interventi eccessivamente demolitivi rispetto alla diagnosi
- Perdita di chance di guarigione o di sopravvivenza per omessa o ritardata diagnosi
- Radio e/o chemioterapia effettuate con ritardo o in dosi non adatte
- Ritardo nell’esecuzione delle terapie di trattamento